I giudici spaccati tra estradizione e diritto d'asilo
Servizio di Emanuela Garulli
Attesa per l'inizio del dibattito che domani alle 9 prenderà il via in seno alla Corte Costituzionale brasiliana sul destino dell'ex terrorista Cesare Battisti. I nove giudici dovranno decidere se confermare l'asilo politico concesso nel gennaio scorso dal ministro della Giustizia del governo Lula o se accettare la richiesta di estradizione dell'Italia dove l'ex militante dei Proletari armati per il comunismo è stato condannato all'ergastolo per omicidio. Il presidente Lula ha appoggiato apertamente la decisione del ministro della Giustizia giustificata con il timore di possibili persecuzioni nel nostro paese mentre il presidente del Supremo Tribunal, Mendes si è schiero chiaramente a favore dell'estradizione. Secondo la stampa brasiliana la Corte sarebbe spaccata a metà. Nonostante la legislazione brasiliana stabilisca che la concessione dello status di rifugiato politico mette automaticamente fine al processo di estradizione, il Tribunale supremo ha deciso di continuare ad esaminare la richiesta dell'Italia. Battisti, in carcere in Brasile dal 2007, si dice tranquillo e fiducioso e aspetta la sentenza che potrebbe restituirgli la libertà o trasferirlo a vita nelle carceri italiane.
Trânsito em SP pela Rádio SulAmérica
Lula acumula: -Aposentadoria por invalidez,aposentadoria de Aposentadoria por invalidez,Pensão Vitalícia de "perseguido político" isenta de IR,salário de presidente de honra do PT,salário de Presidente da República.Você sabia??? Sphere: Related Content